venerdì 9 dicembre 2011
Eclipse, Windows e la JDK
Sotto windows, per forzare eclipse ad utilizzare la JDK anzichè la JRE bisogna modificare il file eclipse.ini ed aggiungere la seguente riga:
-vm
C:\Program Files\Java\jdk1.6.0_29\bin\javaw
Nell'esempio sto utilizzando una jdk 1.6.0_29
Di seguito un esempio completo del file:
-startup
plugins/org.eclipse.equinox.launcher_1.2.0.v20110502.jar
--launcher.library
plugins/org.eclipse.equinox.launcher.win32.win32.x86_1.1.100.v20110502
-product
org.eclipse.epp.package.jee.product
--launcher.defaultAction
openFile
--launcher.XXMaxPermSize
256M
-showsplash
org.eclipse.platform
--launcher.XXMaxPermSize
256m
--launcher.defaultAction
openFile
-vm
C:\Program Files\Java\jdk1.6.0_29\bin\javaw
-vmargs
-Dosgi.requiredJavaVersion=1.5
-Xms40m
-Xmx512m
martedì 25 ottobre 2011
Utenti in tomcat
Su Ubuntu, per configurare l'accesso alla sezione web di Tomcat, bisogna editare il file tomcat-users.xml nella cartella /conf
venerdì 23 settembre 2011
Stampare da DOS su una stampante USB
Da: http://www.egsoft.it/supporto.php
E' possibile stampare con una stampante USB da un'applicazione DOS che gira su Windows 2000 o Windows XP. Le applicazioni DOS necessitano di stampare su porte LPT1 o LPT2 ma con le stampanti USB queste porte risultano non essere collegate a nulla. Per risolvere il problema occorre condividere la stampante e poi ho mappare la condivisione su LPT1 con questo comando: net use LPT1: \\nomecomputer\nomestampante /persistent:yes Questo comando serve appunto per mappare su LPT1 la stampante, con l'opzione /persistent:yes che serve per avere attiva la mappatura anche quando si riavvia il PC. |
Windows XP: Non mostrare il nome di un computer all'interno della finestra Risorse di reteUn
semplice tip permette di fare in modo che, all'interno della rete
locale alla quale il vostro personal computer è collegato, il nome della
vostra macchina non venga visualizzato nella finestra "Risorse di
rete". Pur non essendo elencato all'interno di tale finestra, sarà comunque possibile - per chi conosce i nomi delle condivisioni attivate sul vostro computer - accedere manualmente a file, cartelle e risorse (in base ai diritti impostati). Per fare in modo che il vostro computer non venga mostrato nell'elenco visualizzato in "Risorse di rete", è sufficiente portarsi al prompt di MS DOS e digitare quanto segue: net config server /hidden:yes |
Windows XP: Un suggerimento per condividere in rete locale una serie di cartelleSe
avete la necessità di configurare la condivisione di più cartelle
all'interno della vostra rete locale, è possibile applicare il nostro
semplice suggerimento. Cliccate su Start, Esegui... quindi digitate SHRPUBW.EXE e premete Invio (o cliccate sul pulsante OK). Vi verrà proposta una praticissima finestra di dialogo mediante la quale avrete la possibilità di: - selezionare la cartella che desiderate condividere in rete locale (pulsante "Sfoglia..."); - impostare un nome per la condivisione; - inserire una descrizione per la condivisione stessa; Cliccando sul pulsante "Avanti", potrete quindi configurare i diritti di accesso alla condivisione che state creando. Sono disponibili permessi generici (Controllo completo per tutti gli utenti, controllo completo per gli amministratori e accesso in lettura per gli altri utenti, controllo completo per gli amministratori e nessun tipo di accesso per gli altri utenti) oltre alla possibilità di regolare a proprio piacimento le varie autorizzazioni (pulsante "Personalizza..."). |
Stampare la lista dei file e delle cartelle Incredibile ma vero! Nessuna delle versioni di Windows sinora rilasciate include una funzionalità per la stampa, da Gestione risorse/Esplora risorse/Risorse del computer, della lista di file e cartelle memorizzati sul disco fisso. Per risolvere questa mancanza, vi suggeriamo di applicare il trucco che segue. In primo luogo, create in C:\ un nuovo file di testo (potete utilizzare, allo scopo, anche il Blocco Note di Windows) ed incollate al suo interno le quattro righe seguenti: @echo off dir %1 /s /O:GN > %temp%\dir.txt start /w notepad.exe /p %temp%\dir.txt del %temp%\dir.txt Salvate il file quindi rinominatelo in STAMPA.CMD Assicuratevi che il file rinominato non contenga ancora l'estensione .TXT col quale l'avete inizialmente installato (avviate Risorse del computer, cliccate sul menù Opzioni cartellla...,sulla scheda Visualizzazione quindi, dall'elenco "Impostazioni avanzate", verificate che la voce "Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti" sia DISATTIVATA). Verificate di nuovo, quindi, che il file poco fa salvato si chiami STAMPA.CMD. Si supponga di averlo memorizzato nella directory radice (C:\) del disco-partizione C:. A questo punto, avviate l'Editor del registro di sistema e portatevi in corrispondenza della chiave HKEY_CLASSES_ROOT\Folder\shell. Fate clic col tasto destro del mouse sulla chiave shell quindi scegliete "Nuovo, Chiave". Alla chiave appena inserita attribuite il nome "Stampa" (senza le virgolette). In alternativa potete inserire anche "Stampa lista file e cartelle" o la dizione che preferite. Fate clic con il tasto destro del mouse sulla chiave appena inserita ("Stampa" oppure "Stampa lista file e cartelle") quindi scegliete "Nuovo, Chiave". Alla chiave appena aggiunta assegnate il nome "command" (senza le virgolette"). Cliccate sulla chiave "command" e fate doppio clic sulla stringa denominata "(Predefinito)" e situata all'interno del pannello di destra dell'Editor del registro. Nella casella "Dati valore" digitate quanto segue: c:\stampa.cmd "%1" Importante: non dimenticate di porre %1 tra le virgolette. Premete il pulsante OK quindi il tasto F5 sulla tastiera. Da questo momento in poi, facendo clic con il tasto destro del mouse su una cartella, comparirà, nel menù contestuale, la voce "Stampa" o "Stampa lista file e cartelle". L'elenco dei file e delle cartelle verrà inviato al Blocco Note di Windows quindi immediatamente stampato mediante la stampante configurata come predefinita (ved. Start, Stampanti e fax). L'opzione /s contenuta nella seconda riga (dir %1 /s /O:GN > %temp%\dir.txt) del file STAMPA.CMD permette di ottenere la lista di tutti i file e le cartelle contenuti nelle eventuali sottocartelle della cartella selezionata. Qualora voleste limitare la stampa alla sola cartella selezionata potete tranquillamente eliminare lo switch /s. L'opzione /O:GN richiede la visualizzazione, prima, delle cartelle quindi, in ordine alfabetico, dei restanti file. Lo switch /p nella terza riga (start /w notepad.exe /p %temp%\dir.txt) "comunica" al Blocco Note che la lista deve essere immediatamente inviata alla stampante predefinita. Se non volete che l'elenco venga subito stampato potete eliminare l'opzione /p. |
Come evitare che Windows cambi il nome delle cartelleGeneralmente
accade che Windows cambi automaticamente il nome di una cartella
trasformandolo tutto in caratteri piccoli o tutto in maiuscolo. Se si vuole aver la possibilità di attribuire ad una cartella un nome contenente sia maiuscole che minuscole, comportatevi come segue. Avviate l'Editor del registro di sistema. Portatevi in corrispondenza della chiave: HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Advanced Fate doppio clic sulla voce "DontPrettyPath" situata nel pannello di destra. Qualora non esistesse provvedete a crearla scegliendo dal menù "Modifica" la voce "Nuovo" quindi "Valore DWORD". Attribuite il nome "DontPrettyPath" (senza le virgolette). Impostate il valore 1 segnalandolo nell'apposita casella. Confermate il tutto premendo il pulsante OK, chiudete Regedit e riavviate il sistema. |
Configurazioni multiple di rete Con l'avvento dei portatili e del wireless è diventato ormai usuale connettersi a reti sempre diverse, quindi con configurazioni diverse. E il dover di volta in volta modificare l'impostazione di rete diventa irritante :-) Per ovviare al problema Windows ci mette a disposizione il comando NETSH che permette di salvare la configurazione corrente in un file e di reimpostarla al momento del bisogno. Vediamo come operare:
|
Come stampare su una stampante di rete da un programma basato su MS-DOS In questo articolo viene spiegato come stampare su una stampante di rete da un programma basato su MS-DOS in Windows XP. La maggior parte dei programmi basati su MS- DOS stampano in base all'impostazione predefinita direttamente sulla porta LPT1 o LPT2. L'output non viene tuttavia sempre automaticamente instradato a una condivisione di stampa attraverso un redirector, a meno che non venga impiegato uno dei metodi che seguono. Utilizzare il comando net.exe per stabilire una connessione permanente. Per eseguire questa operazione, utilizzare la seguente sintassi dal prompt dei comandi net use lptx \\server di stampa\nome condivisione /persistent:yes dove x è il numero della porta della stampante di cui eseguire il mapping, server di stampa è il server di stampa che condivide la stampante e nome condivisione è il nome della condivisione della stampante. Per effettuare il mapping ad esempio di LPT2 a una stampante condivisa come Laser1 su un server di stampa chiamato Pserver, attenersi alla seguente procedura: Fare clic su Start, quindi scegliere Esegui. Nella casella Apri digitare cmd, quindi fare clic su OK. Digitare net use lpt2 \\pserver\laser1 /persistent:yes e premere INVIO. Per chiudere il prompt dei comandi digitare exit e premere INVIO. Si noti che in Windows XP gli utenti che non sono amministratori non sono autorizzati ad effettuare il mapping di una porta LPT al percorso di una stampante di rete quando la porta LPT è un porta parallela fisica del computer. |
Windows XP: ottenere la lista completa dei componenti rimovibili Microsoft, almeno fino alla versione RC1 di Windows XP, ha rimosso la possibilità di disinstallare, dal sistema operativo, molte delle sue componenti. L'icona Aggiungi/rimuovi componenti contenuta nel Pannello di controllo non consente, quindi di eliminare gran parte dei componenti del sistema. Per risolvere il problema ed ottenere, quindi, una lista completa di ciò che può essere disinstallato mediante procedura automatica, potete comportarvi così come segue. Portatevi nella cartella C:\WINDOWS\INF (sostituendo a C:\WINDOWS la cartella all'interno della quale avete provveduto ad installare Windows XP). Aprite quindi, con il Blocco Note, il file SYSOC.INF. Dopo la stringa [Components] troverete la lista delle componenti del sistema operativo che possono essere disinstallate mediante procedura automatica. Le componenti che includono la voce hide oppure HIDE sono quelle che non vengono mostrate nel Pannello di Controllo. Se si vuole che compaiano tutte eliminate la stringa hide o HIDE. Ad esempio: MSWordPad=ocgen.dll,OcEntry,wordpad.inf,HIDE,7diventerà MSWordPad=ocgen.dll,OcEntry,wordpad.inf,,7In questo caso specifico avrete la possibilità di eliminare, mediante procedura automatica, l'applicazione Microsoft WordPad, inutile nella maggior parte dei casi. Salvate il file INF e riaccedete all'icona Aggiungi/rimuovi componenti del Pannello di Controllo: noterete una lista assai più "popolosa". |
Internet Explorer: fare in modo che non vengano memorizzate le password Internet Explorer include una funzione che permette il salvataggio automatico delle password inserite nei vari form sul web. Per motivi di sicurezza, chi fosse interessato, può disattivare tale funzione operando una semplice modifica sul registro di sistema. Avviate l'Editor del registro di sistema (Avvio/Start , Esegui... , REGEDIT) quindi portatevi in corrispondenza della chiave seguente: HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Internet Settings Portatevi nel pannello di destra e fate doppio clic sul valore DisablePasswordCaching (qualora non esistesse provvedete a crearlo scegliendo dal menù Modifica la voce Nuovo , Valore DWORD). Impostate il suo valore a 1. |
Come reinstallare Windows XP evitando la riattivazione Tutte le volte che reinstalli Windows XP devi attivare la copia del sistema operativo Windows XP. Se stai creando un CD di installazione non presidiata o se semplicemente reinstalli Windows XP spesso, il processo di riattivazione puo' diventare un passo noioso. Evitarlo e' facile: 1) vai nella cartella C: -> Windows -> System32 2) cerca un file di nome 'wpa.dbl' e copialo in un dischetto o in una chiavetta USB 3) reinstalla Windows XP. Al primo riavvio, copia il file wpa.dbl nella cartella C:\Windows\System32 nuovamente Attenzione: cio' funziona solo se reinstalli Windows XP nello *stesso* computer. Devi avere una copia *LEGALE* di Windows XP installata sul tuo computer e devi averla *GIA' ATTIVATA* tramite il sito Microsoft. |
Windows XP: disattivare la cartella "Documenti condivisi" Windows XP, sin dalla prima installazione, crea automaticamente una cartella denominata "Documenti condivisi". Tale cartella facilita lo scambio di documenti e file tra computer collegati all'interno della rete locale. Per eliminare la condivisione in rete locale di tale cartella, è sufficiente applicare il tip che segue. Avviate l'Editor del regitro di sistema (Start, Esegui..., REGEDIT) quindi portatevi in corrispondenza della chiave seguente: HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\ CurrentVersion\Policies\Explorer Create, all'interno di tale chiave, un nuovo valore DWORD ed attribuitegli il nome NoSharedDocuments. Fate doppio clic su di esso quindi assegnategli il valore 1 Chiudete l'Editor del registro e riavviate il sistema (è possibile effettuare, in alternativa, una disconnessione cliccando su Start, Disconnetti). |
Non mostrare il nome di un computer all'interno della finestra Risorse di rete Un semplice tip permette di fare in modo che, all'interno della rete locale alla quale il vostro personal computer è collegato, il nome della vostra macchina non venga visualizzato nella finestra "Risorse di rete". Pur non essendo elencato all'interno di tale finestra, sarà comunque possibile - per chi conosce i nomi delle condivisioni attivate sul vostro computer - accedere manualmente a file, cartelle e risorse (in base ai diritti impostati). Per fare in modo che il vostro computer non venga mostrato nell'elenco visualizzato in "Risorse di rete", è sufficiente portarsi al prompt di MS DOS e digitare quanto segue: net config server /hidden:yes |
giovedì 8 settembre 2011
Quando il tastierino numerico non funziona su Ubuntu
Quando il tastierino numerico non funziona su Ubuntu
Una semplice procedura per risolvere il fastidioso problema del tastierino numerico non funzionante.
Nel magico mondo di Ubuntu, capita a volte aggiornando il sistema operativo, di trovarsi il tastierino numerico completamente disattivato e quindi non funzionante. Come per la maggior parte delle problematiche legate all'informatica, la soluzione è più semplice di quanto ci si possa immaginare.
Per risolvere il problema disattivate la voce "Controllare il puntatore usando il tastierino numerico" dal menù:
Sistema > Preferenze > Tastiera > Mouse da tastiera
Tutto risolto in pochi secondi, non è vero?! Rimane da chiedersi come sia venuto in mente agli sviluppatori di attivare questa strana opzione in maniera automatica...
martedì 5 luglio 2011
Nuove risorse Ajax
Finestra modale (jquery based): http://leanmodal.finelysliced.com.au/
help window (jquery based):
help window (jquery based):
lunedì 4 luglio 2011
Generare jar con key signature
http://download.oracle.com/javase/tutorial/security/toolfilex/index.html
giovedì 30 giugno 2011
Directory e file temporanei in java
Directory temporanea
System.getProperty("java.io.tmpdir")
File temporanei
System.getProperty("java.io.tmpdir")
File temporanei
File temp = File.createTempFile("real",".howto"); temp.deleteOnExit();
String tempdir = System.getProperty("java.io.tmpdir");
if ( !(tempdir.endsWith("/") || tempdir.endsWith("\\")) )
tempdir = tempdir + System.getProperty("file.separator");
mercoledì 29 giugno 2011
Conversioni di tipi in java
Da double a String
public class ConvertDoubleToString {
public static void main(String[] args) {
double aDouble = 0.11;
String aString = Double.toString(aDouble);
}
}
Da String a double
public class ConvertStringToDouble {
public static void main(String[] args) {
String aString = "78";
double aDouble = Double.parseDouble(aString);
System.out.println(aDouble);
}
}
Da String a int
String colorChoosed_s = this.prop.getProperty("colorChoosed");
return Integer.parseInt(colorChoosed_s);
Da int a String
int fileFormat= 1;
return Integer.toString(fileFormat)
Da String a boolean
String twainInterfaceEnable_s = this.prop.getProperty("twainInterfaceEnable");
return Boolean.parseBoolean(twainInterfaceEnable_s);
Da boolean a String
boolean
twainInterfaceEnable = false;
return Boolean.toString(twainInterfaceEnable)
lunedì 27 giugno 2011
Serializzazione/deserealizzazione Oggetti Exception con ULC
Lato Client
public void printMessageDialog(IOException exception) {
ByteArrayOutputStream os;
ObjectOutputStream oos;
try {
os = new ByteArrayOutputStream();
oos = new ObjectOutputStream(os);
oos.writeObject(exception);
invokeULC("printMessageDialog", new Object[] { os.toByteArray() });
oos.close();
} catch (FileNotFoundException e) {
logger.error("Unable to send message to server", e);
} catch (IOException e) {
logger.error("Unable to send message to server", e);
}
}
Lato Server
public void printMessageDialog(byte[] bytes) {
ByteArrayInputStream bis = new ByteArrayInputStream(bytes);
ObjectInputStream ois;
try {
ois = new ObjectInputStream(bis);
IOException e = (IOException) ois.readObject();
MessageDialogs.error(owner, "Errore nella creazione del file", e.getMessage(), e)
.show();
} catch (IOException e) {
logger.error("Unable to deserialize message object", e);
} catch (ClassNotFoundException e) {
logger.error("Unable to deserialize message object", e);
}
}
public void printMessageDialog(IOException exception) {
ByteArrayOutputStream os;
ObjectOutputStream oos;
try {
os = new ByteArrayOutputStream();
oos = new ObjectOutputStream(os);
oos.writeObject(exception);
invokeULC("printMessageDialog", new Object[] { os.toByteArray() });
oos.close();
} catch (FileNotFoundException e) {
logger.error("Unable to send message to server", e);
} catch (IOException e) {
logger.error("Unable to send message to server", e);
}
}
Lato Server
public void printMessageDialog(byte[] bytes) {
ByteArrayInputStream bis = new ByteArrayInputStream(bytes);
ObjectInputStream ois;
try {
ois = new ObjectInputStream(bis);
IOException e = (IOException) ois.readObject();
MessageDialogs.error(owner, "Errore nella creazione del file", e.getMessage(), e)
.show();
} catch (IOException e) {
logger.error("Unable to deserialize message object", e);
} catch (ClassNotFoundException e) {
logger.error("Unable to deserialize message object", e);
}
}
venerdì 3 giugno 2011
Ma come la chiamo un'interfaccia java?
Bella discussione su Stack Overflow:
http://stackoverflow.com/questions/541912/interface-naming-in-java
http://stackoverflow.com/questions/541912/interface-naming-in-java
martedì 24 maggio 2011
Link su subversion e Ant
SUBVERSION
ANT
- http://tech.focustheweb.com/programmazione/come-fondere-merge-un-ramo-branch-di-un-repository-svn/
- http://svnbook.red-bean.com/
- http://stackoverflow.com/questions/698313/what-is-trunk-branch-and-tag-in-subversion
ANT
- Ant: http://ant.apache.org/manual/
- Task Sync di Ant : http://ant.apache.org/manual/Tasks/sync.html
- Task ftp di Ant: http://ant.apache.org/manual/Tasks/ftp.html
- Task Exec, esecuzione comandi (es. .sh): http://ant.apache.org/manual/Tasks/exec.html
- Esempio interessante: http://www.experts-exchange.com/Web_Development/Miscellaneous/A_644-Publishing-you-websites-using-ANT-scripts.html
mercoledì 26 gennaio 2011
Creare jar eseguibile con Netbeans
right-click your project,
"set main project",
select your project,
"File",
"PROJECTNAME Properties",
"Run",
set your main class,
"Libraries",
"Add JAR/Folder",
select your wanted libs,
do a CLEAN build,
enter the build-path,
enter /dist and be amazed --> DONE!
giovedì 20 gennaio 2011
JSON Vs JSONP
Qui è spiegato bene:
http://www.soulbit.org/blog/jsonp-with-padding-same-domain-policy-callback-come-usare
http://www.soulbit.org/blog/jsonp-with-padding-same-domain-policy-callback-come-usare
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